"Nessun cammino è lungo per chi crede e nessuno sforzo è grande per chi ama. Seminiamo l'aurora, oggi, di un giorno nuovo." (Canto popolare dell'America Latina)
Come vivere il mistero di un Dio bambino, nato come tutti? Abbiamo raccolto riflessioni e pensieri di teologi, scrittori, uomini e donne di fede dalle visioni larghe, aperte, originali.
Insieme a loro cercheremo di entrare nel cuore del Natale per dare a questa ricorrenza un senso originario e un sapore genuino.
E per trasformare questa festa in una occasione di rinascita.
“Ogni giorno”, l’agenda di Romena, non offre solo uno spazio dove annotare i propri impegni e i propri pensieri, ma prova a far scorrere il tempo nutrendolo.
Attraverso le poesie, le citazioni, i commenti e le omelie cerca di illuminare con la bellezza giorni che a volte rischiano di sfuggire troppo distrattamente.
“Dovremmo aprire gli occhi sui dettagli della vita.
A volte a noi la normalità appare noiosa e
insignificante e ha bisogno di momenti di solennità.
Ma la vita è l'unico spazio che abbiamo
per poter accogliere, per poter amare".
Antonietta Potente
Che cosa può aiutarci a dare più qualità alla nostra vita? Come possiamo ritrovare la sorgente della nostra semplicità? Antonietta Potente apre il nostro cuore alla ricerca, ci invita a scoprire le condizioni che sono necessarie per sentirsi a casa con se stessi e con gli altri. Il libro, che era stato pubblicato nel 2007 è stato interamente rivisto e ampliato. In questa nuova versione contiene un recentissimo, appassionato intervento della Potente su comedare un nuovo inizio alla propria vita attraverso cinque proposte concrete. A seguire altre tre riflessioni su ciò che sta alla base del ‘semplicemente vivere’: consapevolezza, fedeltà, essenzialità.
Pratichiamo la pace quando ammorbidiamo ciò che si era indurito nei nostri cuori
“Ogni giorno”, l’agenda di Romena, non offre solo uno spazio dove annotare i propri impegni e i propri pensieri, ma prova a far scorrere il tempo nutrendolo.
Attraverso le poesie, le citazioni, i commenti e le omelie cerca di illuminare con la bellezza giorni che a volte rischiano di sfuggire troppo distrattamente.
I testi che introdurranno i mesi del 2023 sono del cardinale Josè Tolentino Mendonça: il percorso individuato con i testi del religioso, che è anche poeta e scrittore, invita a riflettere sul valore e le infinite possibilità della speranza.
Le pagine dei vari giorni sono accompagnate da un aforisma che invita alla riflessione, mentre, per tutte le domeniche dell’anno, viene riportato il Vangelo e una breve omelia commentata.
"Questo libro permette di guardarsi dentro e di interrogarsi su chi siamo e cosa siamo diventati nel tempo. Leggerlo equivale a compiere un piccolo esercizio quotidiano per restare umani." Dalla prefazione di Domenico Iannacone
Tornare umani, è diventato un imperativo, un bisogno, una richiesta che vogliamo fare a noi stessi e a chi ci è vicino.
Tornare umani, vuol dire recuperere la nostra identità perduta, dispersa. Vuol dire ricordare il valore e l'unicità di ogni essere umano.
In questo libro Alberto Maggi sintetizza la forza e la bellezza del suo 'credere'. Il noto biblista ci porta a toccare con mano la forza aperta e liberante dei Vangeli, il camminare delle parole di Gesù a fianco di ogni tempo e quindi del nostro tempo. È un incedere incalzante, in cui gli episodi del Vangelo sembrano illuminarsi di una luce nuova, spesso inattesa. Nella seconda parte del libro, Maggi, intervistato da Massimo Orlandi, ci accompagna dentro le vicende della sua vita. Tanti passaggi, alcuni molto faticosi, ma un comune denominatore: la sua fede viva in un Dio "che trasforma tutto in bene".
Il libro è una nuova possibilità di incontro con un grande uomo di fede e di cultura, con una delle menti più aperte e illuminate della chiesa. Ogni giorno nel corso dell'anno della pandemia il cardinale Tolentino Mendonça ha invitato ciascuno di noi a aprire gli occhi sul mondo per leggere nelle sfumature ciò che stava accadendo, per dargli un senso, per aprire fessure di luce in una prospettiva cristiana. Ora quelle meravigliose riflessioni, spesso diventate virali nel mondo dei social, sono contenute in un libro che si intitola come la rubrica di Avvenire, dove sono state originariamente pubblicate "Pregare a occhi aperti".
Leggere i segni di questo tempo, farli maturare dentro di noi, e trasformarli in germoglio di vita. È questo il viaggio cui ci invita don Luigi Verdi nel suo ultimo libro, "Bambini e innamorati ci salveranno".
Ci sono parole sottili, parole d'ombra, parole che sono trappole per il vento. Ci sono parole potenti, non per la quantità, ma per la loro forza, parole che accompagnano il seme, parole che si siedono senza far rumore. Le parole che troverete qui, non sono diverse dalle quattro o cinque parole imparate da bambino, parole necessarie per dire i pochissimi cardini su cui la vita si muove. Ho provato a masticarle per esprimere il grido di tutti coloro che parlare non possono.
I nove capitoli di questo libro sono frutto della dedizione e dell'amore di tanti amici che hanno seguito don Dino nei trent’anni in cui ha tenuto i suoi innumerevoli incontri sulle Sacre Scritture. Tra tutti vogliamo ringraziare la professoressa Luciana Taioli e don Carlo Volpi che hanno permesso di usare il loro grande lavoro di "sbobinatura" e di sistemazione degli incontri mensili tenuti nella Parrocchia di San Giuseppe Artigiano di Arezzo. E sono tanti coloro che, per non perdere una parola degli insegnamenti di don Dino hanno preso appunti, registrato e redatto i testi delle sue lezioni e poi ce ne hanno fatto dono perché potessimo divulgarli e farli conoscere. Il gruppo di coloro che hanno realizzato questo volume, tra tanto materiale hanno privilegiato quegli incontri che in ciascuno avevano risvegliato un particolare ricordo, mossi dal desiderio che altri potessero provare gli stessi benefici e lo stesso calore.